La razza Miniature American Shepherd
è riconosciuta negli Stati Uniti dall’AKC
e in Italia dall'ENCI
Ogni razza riconosciuta ufficialmente ha il suo standard e il Miniature American Shepherd non è da meno. Nello standard ufficiale vengono specificate tutte le qualità che un Mini Aussie deve rispettare per potersi definire "standard".
Aspetto
Il Miniature American Shepherd – chiamato in gergo comune anche “Mini Aussie” – è un cane di dimensioni ridotte (dai 35 ai 45 cm al garrese).
Ha una grande varietà di colori riconosciuti, i principali sono: il nero, il nero tricolor, il blue merle, il rosso, il rosso tricolor, il red merle. I blu merle e neri hanno la pigmentazione delle labbra e del cerchio degli occhi di colore nero; quelli con manto rosso hanno invece queste stesse zone con pigmentazione color marrone.
Il colore degli occhi è marrone, blu, ambra con qualsiasi variante o combinazione, comprese macchiette e marmorizzazioni.
Le orecchie sono attaccate alte sul lato della testa, triangolari, leggermente arrotondate all’estremità, di medie dimensioni.
Il corpo è forte e muscoloso, il pelo è medio, dritto o leggermente ondulato, con sottopelo a seconda delle condizioni climatiche in cui il cane vive.
Carattere
Il Miniature American Shepherd è un cane estremamente intelligente, equilibrato, affezionato al padrone e ai bambini.
Versatile, agile e intelligente, questa razza è molto apprezzata nelle varie discipline sportive, soprattutto nell’agility. È un cane adatto a persone sportive, che amano camminare o che dedicano loro del tempo per esercizi o addestramento.
Cura
Essendo un cane rustico, il Miniature American Shepherd non richiede particolari cure, basta portare attenzione al mantello spazzolandolo una o due volte a settimana con una spazzola larga tipo cardatore.
Il cane sarà facile da pulire anche dopo passeggiate in campagna in presenza di acqua e fango, in quanto la struttura stessa del suo pelo gli permette di tornare da solo pulito e morbido dopo appena qualche ora.
Con il pettine a denti lunghi si possono poi sciogliere i nodi e per quelli residui meglio usare il taglianodi, non le forbici, in modo da evitare ferite con il contatto con la pelle.
Attenzione invece all’acqua marina, che col sale potrebbe rovinare il suo pelo; sarà però sufficiente risciacquarlo con l’acqua corrente.
Il bagno sarà sufficiente 2 o 3 volte all’anno, quando c’è la muta del pelo, meglio se portandolo in una toelettatura professionale in modo da eliminare tutto il pelo in eccesso, utilizzando prodotti idonei al suo PH e asciugandolo al meglio.
Aspetto
Il Miniature American Shepherd – chiamato in gergo comune anche “Mini Aussie” – è un cane di dimensioni ridotte (dai 35 ai 45 cm al garrese).
Ha una grande varietà di colori riconosciuti, i principali sono: il nero, il nero tricolor, il blue merle, il rosso, il rosso tricolor, il red merle. I blu merle e neri hanno la pigmentazione delle labbra e del cerchio degli occhi di colore nero; quelli con manto rosso hanno invece queste stesse zone con pigmentazione color marrone.
Il colore degli occhi è marrone, blu, ambra con qualsiasi variante o combinazione, comprese macchiette e marmorizzazioni.
Le orecchie sono attaccate alte sul lato della testa, triangolari, leggermente arrotondate all’estremità, di medie dimensioni.
Il corpo è forte e muscoloso, il pelo è medio, dritto o leggermente ondulato, con sottopelo a seconda delle condizioni climatiche in cui il cane vive.
Carattere
Il Miniature American Shepherd è un cane estremamente intelligente, equilibrato, affezionato al padrone e ai bambini.
Versatile, agile e intelligente, questa razza è molto apprezzata nelle varie discipline sportive, soprattutto nell’agility. È un cane adatto a persone sportive, che amano camminare o che dedicano loro del tempo per esercizi o addestramento.
Cura
Essendo un cane rustico, il Miniature American Shepherd non richiede particolari cure, basta portare attenzione al mantello spazzolandolo una o due volte a settimana con una spazzola larga tipo cardatore.
Il cane sarà facile da pulire anche dopo passeggiate in campagna in presenza di acqua e fango, in quanto la struttura stessa del suo pelo gli permette di tornare da solo pulito e morbido dopo appena qualche ora.
Con il pettine a denti lunghi si possono poi sciogliere i nodi e per quelli residui meglio usare il taglianodi, non le forbici, in modo da evitare ferite con il contatto con la pelle.
Attenzione invece all’acqua marina, che col sale potrebbe rovinare il suo pelo; sarà però sufficiente risciacquarlo con l’acqua corrente.
Il bagno sarà sufficiente 2 o 3 volte all’anno, quando c’è la muta del pelo, meglio se portandolo in una toelettatura professionale in modo da eliminare tutto il pelo in eccesso, utilizzando prodotti idonei al suo PH e asciugandolo al meglio.